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Bagnoli, Posillipo e Lungomare: tre Miniere d’ Oro da “scavare”


 

Si è tenuto in data 27 febbrao 2016, presso la sala Nugnes del Comune di Napoli l’incontro promosso dal consigliere comunale Carmine Attanasio durante il quale è stata annunciata la nascita di un comitato denominato “Costa degli Dei”, con l’ambizione di creare ventimila nuovi posti di lavoro. Lo scopo del comitato ha detto Attanasio nella sua relazione è quello di creare una “rete delle opportunità” in una città che ne offre tantissime che però non sono raccolte.

Il consigliere comunale ha parlato della Costa di Napoli e di quello che si raccoglie e si potrebbe raccogliere nei dieci km lineari che vanno da Coroglio a Castel dell’Ovo.

Attanasio ha illustrato il suo progetto: quello che dovrebbe rappresentare il volano di sviluppo di tutta l’area e che ha al centro la realizzazione della Città della Musica, del Teatro, della Produzione Televisiva e Cinematografica. Una Expo permanente sulla musica ed il teatro in ogni loro forma, padiglioni di tutti i paesi del Mondo con al centro “piazza Napoli”, con museo della Musica e del Teatro ed un grande auditorium multimediale e polifunzionale coperto di almeno dodicimila posti. Una struttura che dovrebbe ospitare rappresentazioni teatrali, musicali, televisive, cinematografiche e finanche sportive e congressuali, prevedendo “realizzazioni di contorno” che dovrebbero ospitare una nuova sede Rai e sedi per le televisioni e radio private presenti in città. Il tutto immerso in un grande parco tematico e dei divertimenti con migliaia di alberi, sale di registrazione, discoteche, palchi per rappresentazioni teatrali, negozi di souvenirs a tema, punti di ristoro, il tutto sullo stile della recente Expo Milanese ma con spunti di “veracità partenopea”.

Trenta alberghi di massimo tre piani nell’ex area Cementir, un porto turistico per piccole e grandi barche a vela con motore elettrico, un parco botanico e scientifico di dieci ettari alle spalle di Città della Scienza e Nisida Oasi naturalistica, con accesso a pagamento, trasformando le attuale strutture in cemento presenti in loco in volumetrie ecologiche per ospitare alberghi e agriturismi. I collegamenti dovrebbero essere assicurati solo da mezzi ecologici (treni terminali, tram, piste ciclabili e funivia).

I parcheggi per le auto dovrebbero essere riservati solo agli invalidi e agli ospiti degli alberghi, per tutti bisognerebbe utilizzare i parcheggi d’interscambio già presenti allo stadio e nella Mostra d’Oltremare.

Attanasio si è poi soffermato sulla “Miniera Posillipo” rappresentando la necessità della riqualificazione immediata della parte finale di via Manzoni, prevedendo il collegamento della stessa con Coroglio attraverso la realizzazione di una funivia; la riqualificazione poi dell’area del Virgiliano, di via Boccaccio, del Capo Posillipo e dei “belvedere” presenti lungo il percorso che porta a Coroglio. Attanasio poi ha proposto il ripristino dei “Taxi del mare” che già nel 1932 trasportavano i turisti verso la costa di Posillipo. L’obiettivo, ha detto l’esponente ambientalista, è quello di dare la “spiaggia” ai clienti dei grandi alberghi del lungomare con un accordo tra gli stessi ed i gestori dei dieci lidi di Posillipo.


Operazione già avviata con tutti i soggetti interessati già nelle quattro settimane in cui ho ricevuto la delega al Turismo della Città Metropolitana, ha detto Attanasio, dalla quale mi sono poi dimesso e tutto è andato nel dimenticatoio. Infine Attanasio si è inoltre soffermato sulla “Miniera Lungomare” e sulla necessità di un’immediata riqualificazione di tutta l’area attraverso una progetto definitivo, già pronto da vent’anni, che prevede l’isola pedonale dalla stazione degli aliscafi di Mergellina fino a Castel dell’Ovo, con una ripavimentazione ad hoc, chalet eleganti, punto di partenza di battelli turistici che portano a visitare la “Costa degli Dei”, da Coroglio a Castel dell’Ovo, un museo del mare e la riorganizzazione della viabilità tutta a senso unico, senza incroci di flusso di traffico. Un accenno polemico anche alla pista ciclabile realizzata senza criterio, con un percorso completamente sbagliato determinando spreco di risorse europee ed ora, con il cordolo, anche provocando danno erariale alle asfittiche casse del Comune.

Infine Attanasio ha ricordato che sulla proposta “Città della Musica, del Teatro, della Produzione Televisiva e Cinematografica” sono state gia raccolte migliaia di firme a calce di una petizione popolare che ha visto primi firmatari i gruppi consiliari del PD al Consiglio Comunale e al Consiglio Metropolitano.

La stessa idea progettuale è stata poi proposta e approvata dal Consiglio Comunale di Napoli nel marzo del 2015.

A seguire si sono registrati gli interventi di Luciano Nozzolillo, Lino Blandizzi e Mario Maglione e si è partiti con la costituzione del comitato "Costa Degli Dei”.

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