SILENZIO DELLA "NAPOLI SERVIZI" DOPO L'AGGRESSIONE SUBITA DA UN SUO DIPENDENTE.

La Galleria "Principe di Napoli" ormai abbandonata e diventata luogo di abbandono e degrado torna a far parlare di se per il recente episodio che ha visto, Francesco Intocci, dipendente della Napoli Servizi in servizio presso la Galleria, subire un'aggressione sul posto di lavoro con pugni e testate al volto da una RSA CGIL, in presenza di un altro responsabile aziendale.

Nel merito, Antonella Calabrese delegato RSA-USB fa presente in un recente comunicato stampa, che a tutt'oggi, i vertici della società partecipata del Comune di Napoli non hanno ancora adottato alcun provvedimento cautelativo nei confronti degli aggressori!

Francesco Intocci, prosegue il comunicato, dopo essere stato dimesso dal P.S. dell'Ospedale Vecchio Pellegrini con una diagnosi di traumatismo di faccia e naso ,con una prognosi di sette giorni salvo complicazioni, si è recato presso la stazione dei Carabinieri di Napoli San Giuseppe per sporgere denuncia contro i due aggressori". A tuttoggi, il management della NapoliServizi ancora non si è pronunciato ne tantomeno, secondo quanto previsto dal codice etico aziendale, ha allontanato dal posto di lavoro, in modo cautelativo, i due violenti, sospendendoli in attesa dell'accertamento delle responsabilità dell'aggressione subita dal Dipendente"

Nel merito sembra che ne il Sindaco di Napoli ne l'assessore alle partecipate siano intervenuti, sulla vicenda che è un grave attentato alla democrazia, ai diritti e alla sicurezza nei luoghi di lavoro!

NELLA FOTO FRANCO INTOCCI