
Pizze a portafoglio e Pizze fritte e ancora
Sfogliatelle ricce e frolle e le graffe,panini farciti con provola, bufala campana DOP, arancini, crocchè

Una nuova Puteca di Rossopomodoro in Stazione Centrale a Milano, collocata al piano seminterrato vicino l’ingresso della metro più famosa di Italia per efficienza e flusso di persone, per gustare un pezzo della cultura gastronomica napoletana
Un carretto traboccante di prelibatezze dello street food napoletano più verace ha accolto i primi ospiti che hanno iniziato la giornata, alle 6:30, con le sfogliatelle ricce e frolle e le graffe, cioè le ciambelle con lo zucchero, artigianali.
Fino alla sera, alle 22:00, e per ogni giorno della settimana, la Puteca 2, come la Puteca 1 nella Galleria al piano superiore in testa ai binari della ferrovia, sfornerà i grandi classici di Rossopomodoro in versione asporto a partire dalle iconiche pizze a portafoglio simbolo della pausa pranzo di qualità.
E ci saranno anche i famosi panini napoletani, i panini farciti con provola, bufala campana DOP, prosciutto cotto di Capitelli, e arricchiti dai pomodori cuore di bue della costiera sorrentina, dai napoletanissimi friarelli, dalle scarole e da tante altre verdure fresche scelte e condite con olio extravergine DOP della penisola sorrentina.
E poi c’è l’irrinunciabile angolo dei fritti con le pizze fritte – un altro grande classico della scuola partenopea celebrato nell’episodio dell’Oro di Napoli da Sofia Loren – gli arancini di riso, i crocché di patate, le fette di gattò di patate e le frittate di maccheroni con la pasta croccante e il cuore morbido condito con il pomodoro.
A garantire la freschezza e la cordialità ecco Rocco Di Manno che guida anche Rossopomodoro e la Puteca 1 nella Galleria dellaStazione Centrale affiancato dal pizzaiolo artigiano Antonio Facetti, lo chef Gennaro Mancieri e i ragazzi al servizio Andrea, Bibu, Joanne, Melania, Gaetano, Daniela, Janet, Elia sempre pronti tra un consiglio e un’informazione a deliziare il palato dei viaggiatori