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261° Anniversario della nascita di Wolfgang Amadeus Mozart


Venerdì 27 gennaio, 261° anniversario della nascita di Wolfgang Amadeus Mozart, il Conservatorio di Napoli rende omaggio al compositore salisburghese con l’allestimento di un eccezionale spettacolo ideato e curato da Roberto De Simone, una delle figure simbolo della cultura partenopea e rappresentante della napoletanità nel mondo. Alle ore 18.00, nella Sala Scarlatti, in collaborazione con l’Associazione Mozart Italia di Napoli, con il coinvolgimento di tutte le forze del Conservatorio di Napoli e del Coro e Orchestra del San Pietro a Majella formata da allievi e docenti della storica istituzione di formazione musicale napoletana, il Direttore del Conservatorio M° Elsa Evangelista avrà l’onore e il piacere di presentare al pubblico “1756-2017: 261 ma non li dimostra”, concerto-spettacolo nato dalla fervida e inesauribile creatività del M° Roberto De Simone che rivisiterà la figura e il repertorio di uno dei più grandi geni musicali di tutti i tempi attraverso delle proposte che si preannunciano affascinanti e gustosissime.

“Siamo lieti, sottolinea Elsa Evangelista, di offrire un legame simbolico tra uno dei compositori più amati della storia della musica, che sicuramente nella sua opera subì il fascino e l’influenza della musica prodotta a Napoli, considerata al tempo della visita di Wolfgang culla musicale d’Europa, e il M° Roberto de Simone – già direttore del Conservatorio di Napoli – che da anni lavora con garbo ed estrema competenza sul repertorio peculiare elaborato in seno alla grande scuola napoletana. Un personaggio e un compositore, il M° De Simone, sempre attento a valorizzare la qualità e l’intensità di quello che la tradizione partenopea ha custodito nei secoli dal passato fino ai nostri giorni, che abbiamo l’onore di ospitare in questa eccezionale occasione e che ospiteremo nuovamente a breve per una sua lectio magistralis sulla figura di Giovanni Paisiello”. L’impegno del M° De Simone è, come lui stesso dichiara, tutto orientato intorno alla “trasgressività geniale di uno dei più grandi musicisti della storia della musica”.

In programma: Happy Birtdhday to Mozart di Roberto De Simone, per Coro e Orchestra diretti da Francesco Vizioli, con Daniela Tortora e Stefano Valanzuolointerlocurtori; Mozart e Salieri da A. Puškin tradotto da De Simone e declinato in quattro parti con epilogo, con Biagio Abenante e Franco Javarone attori; “Deh, vieni alla finestra” dal Don Giovanni di Mozart trascritto da De Simone per basso tuba e mandolino interpretati rispettivamente da Pasquale Allegretti e Marcello Gentile; Exultate Jubilate (KV 165) trascritto da De Simone per sassofono contralto e orchestra, con Domenico Luciano al sax e l’Orchestra del San Pietro a Majella diretta da Domenico Schiano Lo Moriello; incipit del Requiem (KV 626) con la direzione di Francesco Vizioli; una proposta di De Simone per le Cadenze per il Concerto per Pianoforte e orchestra KV 466 con Maria Gabriella Mariani al pianoforte e infine l’Allegrino-Alla turca dalla Sonata per pianoforte KV 331 trascritto da De Simone per clarinetto, marimba e orchestra, rispettivamente interpretati da Francesco Filisdeo e Laura Mastrominico diretti da Francesco Vizioli con l’Orchestra del San Pietro a Majella. Assistente alla regia Maria Luisa Bigai, docente di Arte Scenica al Conservatorio di Napoli; maestro del coro Giuseppe Mallozzi, docente di Esercitazioni Corali al San Pietro a Majella.

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a mail: veneziano.stampamajella@gmail.com

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