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Degustazione "Rubia Gallega" a Eccellenze Campane a Napoli.


Sì è tenuto da Eccellenze Campane a Napoli.

Nel corso della manifestazione che ha visto pure una degustazione del prodotto, sono state presentate ai Media ed agli operatori del settore alimentare le proprietà nutrizionali ed organolettiche. Hanno parlato di questo prodotto: Pietro Uzzauto della Meat Premium, quale importatore esclusivo per l’Italia; il prof Giuseppe Campanile del Dipartimento di Veterinaria dell'Ateneo Federico II di Napoli; Jose Portas di Discarlux, produttore della Rubia Gallega. Ha moderato il direttore del Magazine La Buona Tavola Renato Rocco.


"La carne Rubia Gallega, per la sua particolarità è versatilità di impiego costituisce una proposta di eccellenza, per questi non può certo mancare nelle migliori, macellerie, bracerie e ristoranti, gastronomie. Alta qualità, caratteristiche inconfondibili, sapore intenso ed unico. Questo tipo di carne consente di raggiungere buoni risultati in svariati tipi di cottura ed è considerata da diversi intenditori la miglior carne del mondo"

- ha dichiarato Pietro Uzzauto della Meat Premium, importatore esclusivo per l’Italia. Detta pure Bionda di Galizia, la Rubia Gallega prende il nome dalla regione a Nord-Ovest della Spagna, dove viene allevato l'animale, la Galizia, anche dal colore dell’animale, il Bue galiziano, e pure del suo grasso di un dorato più o meno intenso.

Il bue galiziano ha un ciclo produttivo di almeno otto anni ed è allevato al pascolo ed in libertà all’interno di spazi particolarmente ampi. Mangia erba e vegetali tipici. È pure di rilievo la vicinanza dei pascoli all’Oceano. Insieme, questi fattori contribuiscono a dare alla carne un gusto appena salato ed una consistenza particolare.

Fanno gioco anche un sentore speziato e la maturazione "dry aged", a secco dunque, per quaranta giorni almeno, che ne esaltano il sapore.


Lo stesso metodo viene adoperato per la wagyu, uno dei tipi più pregiati al mondo di carne. Ha particolari caratteristiche organolettiche e nutrizionali derivanti dalle tecniche di allevamento in uso, dall’età in cui avviene la macellazione oltre che chiaramente dal luogo di origine. La Ternera Gallega Igp è considerata da molti una delle carni più buone al mondo, tra questi l'Inghilterra che per prima in Europa, al di fuori della Spagna ha mostrato spiccata attenzione per questo alimento ed alla fine del XVIII secolo ha cominciato ad importarla.

Consistenza, sapore e versatilità la contraddistinguono. Sì presta a svariati usi in cucuna: alla griglia, in padella, bollita, al forno.

La Rubia Gallega produce anche del latte apprezzato, dal quale si ricava il formaggio Dop Tetilla.

"La possibilità di allevare animali al pascolo, così come avviene per la razza Rubia Gallega e per alcune razze da carne italiane, quali la Podolica, Chianina ed altre, favorisce uno sviluppo più fisiologico delle masse muscolari, in quanto i ritmi di accrescimento non risultano accelerati" - ha detto il prof Giuseppe Campanile del Dipartimento di Veterinaria della facoltà Federico II di Napoli - Il ricorso al pascolo assicura quella giusta ginnastica funzionale che associata ad una frollatura adeguata, in termine di tempo e modalità, trasferisce alle carni un sapore e una tenerezza uniche". Inoltre, trasferisce molecole funzionali che giovano alla salute di chi consuma questa carne. "Abbiamo più di 12 anni di esperienza nel settore della carne. Gestiamo i tagli dall’origine fino alla tavola del consumatore: perché una volta arrivati ai nostri clienti i prodotti devono essere della qualità più alta" - ha affermto Jose Portas di Discarlux, produttore della Rubia Gallega nel corso dell'incontro. La manifestazione è continuata con una degustazione a cura del maestro grigliatore Sabatino Cillo, che ha preparato tagliate, hamburger, wurstel di Rubia Gallega.

Brindisi con Spumante FlavusvAsprinio Brut, al buffet, ed accompagnamento con Orlando Riserva Aglianico, Tenuta Di Costanzo.

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