Il Napoli è in ritiro da una settimana e già dà la sensazione di essere pronto. Il gruppo unito e coeso, è lo stesso che ha fatto gran gioco e tantissime vittorie nel girone di ritorno dello scorso campionato. Il fatto di aver addirittura rinunciato ad una settimana di ferie per incominciare prima, la dice lunga su la voglia che hanno i cosiddetti “senatori” di tentare l’assalto allo scudetto, oramai non più tabù ma parola sdoganata da tutti i ragazzi del Napoli.
Come dicevo, la squadra è rimasta intatta, ma lo stesso si sta pensando a rinforzare “chirurgicamente” i vari reparti con innesti importanti.
In attacco è stato preso Ounas dal Bordeaux, calciatore duttile che può fare bene sia come sostituto di Callejon, ma all’occorrenza anche di Insigne, veloce e scattante, bravo nel saltar l’uomo e proporsi sia al tiro che al cross. I primi giorni in ritiro del franco-algerino appena ventenne, hanno dato la sensazione chiara che potremmo trovarci di fronte ad un altro potenziale futuro campione.
In difesa si sta concludendo l’acquisto dalla Roma, del portoghese Mario Rui, pupillo di Sarri ai tempi dell’Empoli, esterno basso che andrebbe a prendere il posto del croato Strinic in partenza per qualche club estero. L’unico problema che potrebbe minare la serenità del gruppo è quello relativo al portiere Reina, il quale pur avendo 35 anni ed un altro anno di contratto, chiede di avere un triennale con adeguamento dell’ingaggio. De Laurentiis, sembra intenzionato a cedere, seppur in parte, fissando a Dimaro un incontro a breve col portiere, in modo da accontentare l’intero gruppo e lo stesso mister che caldeggiano la riconferma di Reina.
Uno per tutti tutti per uno! Bene così!