La Reggia di Caserta apre le sue meravigliose Retrostanze settecentesche per un ardito ed interessante connubio tra musica e pittura, a cavallo tra stili ed epoche diverse, organizzata da “Duepiùduecinque”.
Nella giornata del 14 giugno, tra le ore 16,30 e le ore 22,30, infatti, le Retrostanze del Settecento hanno accolto il finissage dell’esposizione pittorica “La Pittura dopo il Postmodernismo”, curata dall’artista nonché critica d’arte americana Barbara Rose, docente di Storia dell’Arte presso l’American University di Washington DC, celebrando tale evento conclusivo con un momento musicale che spazia tra varie epoche e diversi stili.
Quest’ultima parte, infatti, si inserisce nell’ambito del concerto itinerante “Dal Barocco all’Elettronica”; prevede quindi l’esecuzione di varie opere musicali afferenti a stili eterogenei, tra cui anche una composizione per quartetto d’archi del Maestro Pasquale Punzo, musicista campano di Volla (NA).
Al l termine dell’esposizione pittorica è seguita una degustazione di eccellenze gastronomiche