SPECIFICI CALCOLI MATEMATICI HANNO PORTATO ALLA SCOPERTA DI UNA CORRELAZIONE TRA IL TEMPO E LO SPAZIO EMOTIVO.

A svelare questo nesso, che è anche causale, è il padre delle Discipline Analogiche, Stefano Benemeglio, che in un workshop di 3 giorni ha illustrato, presso il Bernini Bristol di Roma, le sue ultime scoperte ed il metodo più rapido per la risoluzionedei problemi dell'emotività e del comportamento, per raggiungere così il benessere e la felicità.
«Il Viaggio sulla Linea del Tempo» un workshop che ha suscitato un grande interesse su Internet, grazie a concetti che rivoluzionano il «problema dell'uomo». Tra teoria e pratica, in questo workshop esclusivo ed inedito, Stefano Benemeglio, padre delle Discipline Analogiche, illustrerà le sue ultime scoperte ed il metodo più rapido per raggiungere il benessere e la felicità, attraverso la risoluzione dei problemi dell'emotività e del comportamento. «La scoperta che esiste una precisa relazione tra lo spazio emotivo ed il tempo secondo specifici calcoli matematici ha permesso alle Discipline Analogiche di rivoluzionare completamente l'approccio relativo ai problemi di tipo ordinario o aberrante ed alla loro risoluzione» ha commentato Samuela Stano, presidente della«Università Popolare "Stefano Benemeglio" delle Discipline Analogiche» (www.upda.it) che ha organizzato l'evento. Il convegno è stato presieduto da Stefano Benemeglio con il supporto dei docenti UPDA e ha avuto l'accredito del Sindacato Confederale Interdisciplinare Naturopatia e Discipline Olistiche Bionaturali aderente alla CISL (Sinape-Felsa-Cisl). Ai partecipanti è stato rilascato l'Attestato Europeo di Frequenza. Psicologo, padre delle Discipline Analogiche, direttore scientifico dell' «Università Popolare delle Discipline Analogiche» (UPDA), Stefano Benemeglio è famoso per i molti esperimenti di successo portati avanti nelle sedi più prestigiose, includendo anche l' Ordine dei Medici di Madrid e la prestigiosa Università «Pompeo Fabra» di Barcellona, ed è inoltre noto grazie alla sua ampia ricerca sulla «comunicazione analogica» portata avanti fin dagli Anni '70 del secolo scorso, quando -trasferitosi negli Stati Uniti- fu anche counselor e couch di numerose stelle di Hollywwod. Da qualche tempo, lo psicologo ha rivolto la sua attenzione anche alla fisica, alla meccanica quantistica ed all'astrofisica, scoprendo una correlazione tra il tempo e lo spazio emotivo e questa miscela esplosiva ha dato vita ad una nuova teoria che è stata illustrata durante il workshop presso il Bernini Bristol di Roma. Alla base di tutto vi è il concetto che la coscienza esista oltre le limitazioni dello spazio e del tempo e sia in grado di essere ovunque, sia nel corpo umano che al di fuori di esso. E tutto ciò si addice bene ai postulati di base della meccanica quantistica, secondo cui una certa particella può essere presente ovunque, così come un evento quantico può accadere in molti modi, a volte infiniti. .Attraverso la «foto dell'aura», i partecipanti hanno così potuto conoscere anche il proprio«campo aurico» che tutti gli esseri viventi hanno intorno. «L'aura è un campo di energia elettromagnetica non visibile ad occhio nudo emanata da tutti gli esseri viventi: è come un arcobaleno di luce che circonda il nostro corpo. I colori e i disegni all'interno di questo campo energetico costituiscono una specie di quadro della nostra anima» ha spiegato Gerarda Buoninconti, esperta in Discipline Olistiche Bionaturali .