15 marzo 2019 - ore 9,00
Piazza Garibaldi - Napoli
Friday’s for future arriva a Napoli in occasione di uno sciopero mondiale che coinvolgerà centinaia di città in tutto il mondo. “Voglio che agiate. Voglio che agiate come se la nostra casa fosse in fiamme. Perché è così” queste le parole di Greta Thunberg, giovane studentessa svedese di 16 anni che da settembre ha deciso di saltare la scuola ogni venerdì per sedere sola dinanzi alla sede del Parlamento svedese mostrando il cartello sciopero dalla scuola per il clima.
Greta non riesce ad accettare il fatto che un problema così serio e urgente venga messo in secondo piano a causa degli interessi economici che governano le grandi istituzioni. Lei, come tanti altri ragazzi, studia per garantirsi un futuro migliore, senza avere la certezza che questo futuro ci sarà.
Da qui il nome del movimento: “Venerdì per il futuro”.
Dalle strade della Svezia, il movimento si è diffuso in tutto il mondo coinvolgendo studenti giovani e giovanissimi che in migliaia hanno deciso di saltare la scuola ogni venerdì e scendere in piazza per protestare: ai primi di febbraio il numero degli scioperanti è salito a 75 mila.
E’ il desiderio di salvare il pianeta ad unire ragazzi in tutto il mondo, al di là delle differenze culturali, religiose, etniche. Perché ad essere in gioco più di ogni cosa è proprio il futuro dei giovani, che hanno deciso di attivarsi al posto dei grandi poteri che governano il mondo.
La nostra città di certo non poteva mancare di partecipare allo sciopero mondiale del 15 marzo. Napoli, e la Campania tutta, lotta da anni contro le devastazioni ambientali.
Da anni i cittadini desiderano aria più pulita, più ampi spazi verdi, meno plastica per le strade e nel mare. Il desiderio di un futuro green accomuna le città di tutto il mondo e riguarda in particolar modo i giovani, principali protagonisti di questo futuro.