Roma, 11 settembre 2019 – La Reading Academy HC – l’attività di promozione della lettura dell’Associazione Culturale Happening Cult di Roma, molto sentita e favorita dal suo Presidente, Antonio Ricciardi – partirà il prossimo NOVEMBRE con una collaborazione prestigiosa, con il breve corso di "lettura" della poesia intitolato “Poesia tra metrica e senso. Accompagnati da Valerio Magrelli”.
Sarà Valerio Magrelli infatti, scrittore, traduttore, critico letterario, docente di letteratura francese all'Università di Roma Tre, poeta moderno egli stesso, a proporre a Roma quello che era uno dei suoi progetti nel cassetto: un breve, ma tecnico e scientifico, corso di “lettura” della poesia. Sono “cavie” infatti, per Magrelli, tutte le poesie - a partire dalle sue, che raccoglierà infatti nel volume più amato con il titolo “Le Cavie” –, da scomporre e analizzare scientificamente.
Quattro incontri, uno a settimana, per entrare nel verso ed uscirne con qualche strumento tecnico in più. Il corso partirà a NOVEMBRE 2019, a partire da martedì 5 novembre, dalle 19,00 alle 21,00, al raggiungimento del necessario numero di iscritti. Sempre di martedì, con esclusione della seconda settimana quando il corso si terrà giovedì 14 novembre. La sede è quella dell’Ente Regionale RomaNatura, la fascinosa Villa Mazzanti, sulla collina orientale di Monte Mario (Ingresso da Via Gomenizza 81).
Perché iscriversi? A parte l’indubbio piacere di lasciarsi guidare tra pagine e versi da un coltissimo affabulatore - nei suoi continui attraversamenti di confine tra letteratura e poesia, arte e società, film e immagine -, interrogato sul senso di questa scuola, Magrelli ha risposto così: “La poesia – ha detto – è un lavoro con il linguaggio. Dentro questa officina si riversa ogni tipo di materiale. La poesia può infatti oscillare dalla lirica amorosa all’invettiva, dalla preghiera alla denuncia. Ma l’importante consiste nel sapere che il punto di arrivo è sulla pagina, completamente, esclusivamente costituito dalla scelta e dalla disposizione delle parole".
"Uno degli esercizi più divertenti è prendere un articolo di giornale e riscriverlo in forma metrica - spiega Magrelli. Modulerò il corso a seconda del pubblico, ma l'obiettivo è arrivare a saper maneggiare le parole per creare versi sostanzialmente corretti".
Il corso si rivolge a chi crede ancora nella forza della parola scritta nel lavoro di ricerca, interrogazione, costruzione di identità, ricerca di senso. E voglia costruirsi, divertendosi, una appropriata cassetta degli attrezzi.
Il pubblico della poesia, del resto, è più vasto di quello che si immagini. Anche in tempi duri per la lettura. Il pubblico della poesia, scriveva l’intellettuale Nanni Balestrini, “è infinito vario inafferrabile / come le onde dell'oceano profondo / il pubblico della poesia è bello aitante avido temerario / guarda davanti a sé impavido e intransigente".
Tra gli argomenti che Valerio Magrelli tratterà nel suo corso: la traduzione come via maestra della poesia (con incursioni nei versi di Noventa, Arbasino, Rosselli ed altri); l'opposizione radicale tra uso della parola in poesia e in politica; poesia e scienza, matematica e immaginazione; il significato della poesia per un poeta moderno; approssimazioni alla poesia italiana d'oggi. E molto altro...
Per gli interessati, iscrizioni entro e non oltre il 15 ottobre 2019: d.daneluz@happening-cult.com; tel. 3395785378.
Fb: @happeningcult