Giovedi 17 ottobre 2019 - ore 17,30
Palazzo Berlingier
Viale Gramsci 5, 80122 Napoli
In occasione del finissage della mostra “Il paesaggio per Eugenio Magno” inaugurata lo scorso luglio negli uffici di Azimut Capital Management SGR Spa, in Palazzo Berlingieri, viale Gramsci 5, si terrà una piccola lezione di circa 15 minuti sul rosso, e sui colori in generale, tematiche legate al concetto del rosso nel campo dell’archeorealismo (un’interessante forma d’arte contemporanea concettuale basata sulla fusione tra reperti archeologici e contesti contemporanei).
Oggetti archeologici, come vasi Ming, pergamene tibetane, monete, manoscritti originali del 1500, antichi reperti neolitici di oltre 5000 anni fa, e fossili, trovano negli assemblaggi compositivi di De Vilde, ideatore di questo innovativo “percorso filosofico”, nuova vita diventando a secondo dei casi sculture ed installazioni di arte contemporanea. L'artista Evan De Vilde, che toccherà argomenti storici del pantone rosso di Pompei, spiegherà il modello matematico per la determinazione del pantone rosso de Vilde, tratto da alcuni scatti degli affreschi pompeiani. “Il colore è un mezzo per esercitare un influsso diretto sull'Anima. Il colore è il tasto. L'occhio è il martelletto. L'Anima è un pianoforte con molte corde. L'artista è la mano che con questo o quel tasto porta l'anima a vibrare” (Wassily Kandinsky). Prendendo spunto da questo celebre aforisma del grande maestro, e tenendo presente che dal punto di vista simbolico il rosso rappresenta la capacità di recepire gli stimoli provenienti dal mondo circostante, elaborandoli e trasformandoli in maniera attiva, possiamo capire perché un artista eclettico come Evan De Vilde, abbia scelto tale colore per impegnarsi in un elaborato percorso di ricerca, onde approdare ad un traguardo che avvertiva come ben chiaro e presente nel proprio animo: un particolare tipo di rosso. Con la determinazione e la forza proprie di chi è animato da grande passione, attraverso tentativi ed esperimenti condotti con competenza e maestria, trova nel ROSSO POMPEIANO (synopsis dell’antica Roma) l’ispirazione ed il mezzo per giungere a tale traguardo, pervenendo ad una particolare gamma di colorazione che definirà “ROSSO DE VILDE”, poi brevettato a norma di legge