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CONCORSO ALBERGHIERO IN ONORE DI "AUGUSTE ESCOFFIER"


Concluso nel seicentesco Castello Santa Caterina a Pollena Trocchia, l'appuntamento biennale con i protagonisti del gusto d’eccellenza.


La kermesse biennale della prestigiosa associazione internazionale è stata organizzata dalla Delegazione campana presieduta da Nicola Di Filippo.

Tra i nuovi chef intronizzati, emergenti d’eccellenza provenienti da pluristellati e veterani noti: Valerio Giuseppe Mandile, Michele Di Filippo, Luisa La Matta, Salvatore Starita. Honoris causa per: Alberti Alovisi, Francesco D’Alterio, Mario Leonessa e Santa di Salvo.

Raffinata cena e concerto con i massimi esponenti internazionali Mario Vino, Bernard Jaunet, Francesco Ammirati, Antonio Torcasso. Intervengono il soprano Paola Francesca Natale e lo stilista Mimmo Tuccillo.

In mattinata la 1a edizione del Concorso Alberghiero in onore del “re dei cuochi” con ls partecipazione degli Istituti: Cavalcanti, Striano, Elena di Savoia, De Gennaro, San Paolo, Pantaleo, Carmine Russo Cicciano, Tognazzi. Madrina Assunta Pacifico. Presenta il segretario del sodalizio, Concetta Bianco

52 sono gli chef nuovi Disciples, che sono risultati idonei in seguito ad attenta selezione.

Tra loro, chef veterani, emergenti da location pluristellate, sostenitori della tradizione territoriale come Michele Di Filippo, chef veterano, tra i più famosi della Costa Crociere - oltre 15 anni in navigazione all’attivo con il massimo gradimento dei crocieristi - ed apprezzato executive in eccellenti ristoranti esteri, prioritariamente in Giappone, quale esponente della Cucina Mediterranea.

Valerio Giuseppe Mandile, per quanto giovane, noto e talentuoso “figlioccio d’arte” del massimo chef pluristellato Ernesto Iaccarino a capo del Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi (prima location ristorativa di lusso d’Italia e tra le massime del Pianeta, a giudizio della clientela mondiale), già sous chef al Don Alfonso di Toronto in Canada, Dal Cavaliere a Monaco di Baviera - preferito dal massimo chef austriaco Eckart Witzigmann - e al Rada del celeberrimo Music on the Rocks di Positano.

Salvatore Starita de La Scialuppa, baluardo della Cucina marinara partenopea che punta sul pescato fresco preparato secondo tradizione.

Luisa La Matta, chef patron di Donna Luisella e Benvenuti al Sud, ristoranti caratterizzati dalle tipicità “terra e mare” identificative della Campania, declinate sia secondo le ricette storiche che nelle versioni attuali, comunque rispettose delle origini.

Quattro Fasce blu sono state attribuite honoris causa ad Alberto Alovisi, infaticabile direttore del giornale online Terronian Magazine, ottant’anni portati in bellezza, al ristoratore Mario Leonessa, all’imprenditore Francesco D’Alterio ed a Santa di Salvo artista che ha ricevuto pure, quale tributo alla carriera, la dedica di un nuovo dolce, creato per l’occasione dai Discepoli della Campania, che verrà degustato a fine serata dai presenti.

Lo stesso Escoffier omaggiò con la delizia pasticciera Pesca Melba, Nellie Melba, famosa cantante lirica dell’epoca, oggi ricordata soprattutto per il raffinato e sempre attuale dolce a lei intitolato.

Nel corso della kermesse sono state ufficializzate le nuove nomine dei migliori chef accuratamente selezionati in base ai curricula, alla filosofia d’impostazione lavorativa e di vita, al rispetto dei dettami di Escoffier che ispirano l’attività dell’Associazione internazionale.

A organizzarla è stata la Delegazione campana, particolarmente attiva, che detiene tra l’altro anche il primato per maggiori iscritti, presieduta dal cav. Nicola Di Filippo. Al suo fianco, i proff. Ciro Campanile, vicepresidente, Serafino Buonfiglio, consigliere, e il segretario Concetta Bianco, che ha presentato l’evento.

Vari i momenti dedicati alla Cucina che si sono alternati a partire dalle ore 10,00 con la I edizione del Concorso Alberghiero in onore di Auguste Escoffier.

In gara gli istituti Cavalcanti, Striano, Elena di Savoia, De Gennaro, San Paolo, Pantaleo, Carmine Russo Cicciano, Tognazzi.

Gli allievi partecipanti hanno dato prova delle proprie competenze e abilità.

Organizzata dall'Istituto Graziani insieme alla Delegazione campana dei Discepoli, ha avuto quale madrina Assunta Pacifico, A Figlia dò Marenaro.

Alle 20,30, terminata l’attesa cerimonia ufficiale d’intronizzazione, dopo un variegato aperitivo è seguito un concerto con cena servita con vari intermezzi, a cura dello chef resident del Castello Santa Caterina, Giovanni Moselli.

Alla serata hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della Regione Borgogna, Mario Vino; il segretario generale francese dell'Associazione Disceples Escoffier, Bernard Jaunet; il presidente nazionale per l'Italia, cav. Francesco Ammirati con il segretario nazionale Antonio Torcasso, lo stilista di Alta Moda Mimmo Tuccillo, il soprano Paola Francesca Natale - accompagnata dal maestro Enzo Amato - che ha ricordato quando Auguste Escoffier dedicò alla famosa cantante lirica australiana Nellie Melba, il famoso dolce “Pesca Melba”.

Questi i nomi dei nuovi Discepoli: Nicola Altavilla, Armando Amoruso, Mariana Antonecchia, Angelo Berardi, Romeo Campagna, Gianluca Campagnuolo, Carmelo Cannizzi, Giovanni Cascella, Antonio Coletta, Felicetta Silvana Colucci, Giovanna Costanzo, Ciro De Falco, Pietro Del Gaudio, Tommaso De Rosa, Michele Di Donato, Michele Di Filippo, Giuseppe Di Napoli, Antonio Di Somma, Nicola D’Urso, Antonio Esposito, Roberto Esposito, Giuseppe Fasulo, Biagio Federico, Carlo Finucci, Vincenzo Florio, Rocco Giubileo, Michele Grande, Rafael Ingenito, Luisa La Matta, Giovanni Lenza, Ciro Leone, Valerio Giuseppe Mandile, Giuseppe Moschiano, Giovanni Moselli, Adolfo Nappi, Mario Ognissanti, Piera Parisi, Pasquale Pelosi, Antonio Pontillo, Ubaldo Pucillo, Nicola Radesca, Arnaldo Renatti, Giovanni Rovai, Armando Santoriello, Giuseppe Scarlatto, Antonio Sorrentino, Giuseppe Sorrentino, Salvatore Starita, Castrese Taglialatela, Salvatore Taglialatela, Carlo Verde, Fabrizia Ventura.

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