Condividere la propria vita con un compagno a quattro zampe è uno dei più grandi desideri di un bambino.
Prendersi cura di un animale è estremamente importante per la crescita di un fanciullo.
Gli insegna, infatti, sin dalla più tenera età, il significato di empatia, amicizia, dedicarsi al benessere di altri.
Egli impara a rispettare la diversità di specie, la comunicazione non verbale, le esigenze di un altro essere che dipende in tutto e per tutto da te. In Italia, sono presenti circa 60 milioni di animali da compagnia, circa 30 milioni di pesci, 13 di uccelli e 18 tra gatti e cani: questi ultimi sono circa 10 milioni.
Prima di condividere la nostra vita con un cane, sarebbe opportuno, però, consultare un educatore cinofilo che cercherà di capire le esigenze della famiglia, le aspettative che ripongono nei confronti dell’ animale, il motivo della adozione, il tempo e la qualità che gli potrà dedicare, l’ abitazione e
i suoi spazi e potrà consigliare in base a questi e ad altri parametri, la razza più adatta per loro.
Ogni razza, e, al momento ne esistono 342 diverse, ha infatti precise caratteristiche, motivazioni, attitudini, che sono differenti le une dalle altre.
E’ fondamentale tenerne conto ai fini della scelta del cucciolo per il benessere suo e di conseguenza dell’ intera famiglia adottante.
Un cane, come ogni altro animale, è per sempre, deve essere rispettato e capito.
Sin dal primo momento dell’ adozione, che è consigliabile non prima di due mesi, periodo minimo per staccarlo dalla mamma, che gli avrà insegnato l’ inibizione al morso, l’ ubbidienza ecc., è il caso di fargli intraprendere un percorso di educazione cinofila per creare, innanzitutto le basi per un buon rapporto con la propria famiglia umana, creare le giuste dinamiche con il suo ‘referente’ e insegnargli i fondamenti per ottenere quello che è il suo benessere psicofisico, uno degli obiettivi che si prefiggono tutti gli educatori cinofili e che gli permetterà di essere un cane privo di stress, quindi gestibile, e che potrà vivere nel contesto quotidiano, con il suo umano, in maniera tranquilla, serena e senza derive.
Non dimentichiamo mai che benessere psicofisico del cane significa anche benessere del suo compagno umano.
LE FOTO SONO DI ANTONELLA DI LELLO GIORNALISTA ED EDUCATRICE CINOFILA