LUGANO: ANNA PERNICE TRAVEL BLOGGER AL "SIHE"

La travel blogger napoletana, fondatrice del blog “Le avventure di Anna Pernice”, ospite della principale fiera internazionale del turismo in Svizzera per raccontare l’evoluzione del travel storytelling nell’era dei social media.

I viaggi oggi nascono prima di un biglietto aereo: nascono online, tra reel, emozioni e immagini che ispirano.È partendo da questa riflessione che Anna Pernice, giornalista e travel blogger napoletana, è stata invitata come speaker al SIHE di Lugano, la principale fiera internazionale del turismo in Svizzera, per parlare di come i content creator stiano trasformando il modo di raccontare e di vivere il viaggio.

Nel suo intervento dal titolo “Da un video a un biglietto aereo: come i creator influenzano le nostre scelte di vacanza”, la fondatrice del blog “Le avventure di Anna Pernice” ha esplorato il potere dell’ispirazione digitale nel mondo del turismo, analizzando il ruolo sempre più centrale dei social media nella scelta delle destinazioni.

“Oggi un semplice video può accendere il desiderio di partire”, ha spiegato Anna Pernice durante il suo speech.“Ma questo potere va gestito con responsabilità, etica e consapevolezza. Noi creator abbiamo il compito di ispirare, ma anche di educare a un turismo più autentico e sostenibile”.

Il viaggio comincia online

Secondo la blogger, che da oltre tredici anni racconta il mondo attraverso il suo blog e i suoi canali social, il viaggio digitale comincia molto prima della partenza.Instagram, TikTok e YouTube sono oggi strumenti di ispirazione capaci di trasformare un semplice scroll in una decisione concreta di viaggio.

“Siamo passati dai lunghi racconti dei blog ai video in verticale di trenta secondi. La comunicazione è diventata immediata, visiva, emozionale. E questo ha cambiato non solo il modo di raccontare il viaggio, ma anche di viverlo”, sottolinea Pernice.

Overtourism e responsabilità: due facce della stessa medaglia

Durante il suo intervento, Anna ha affrontato anche il tema dell’overtourism, ricordando come la viralità possa generare effetti indesiderati sui territori più fragili.

“Un contenuto virale può cambiare il destino di un luogo, nel bene e nel male. Non è colpa dei social, ma del modo in cui li utilizziamo”, afferma.“Il nostro compito è promuovere destinazioni in modo consapevole, raccontando non solo le mete più note ma anche le hidden gems — quei luoghi meno conosciuti che meritano di essere scoperti”.

Napoli come esempio di turismo autentico

Città natale di Anna Pernice, Napoli rappresenta per lei un laboratorio di turismo consapevole.“Napoli è una città meravigliosa, ma in alcune zone soffre gli effetti del turismo di massa. Nei miei contenuti cerco di mostrare la Napoli autentica, quella dei quartieri popolari, delle botteghe artigiane, dei panorami nascosti. Raccontare la mia città in modo diverso significa proteggerla”, spiega la blogger.

Il futuro del travel content

Per Anna Pernice, la direzione è chiara: il futuro della comunicazione turistica passa da un equilibrio tra ispirazione, etica e sostenibilità.

“Un creator non vende un prodotto, ma un’emozione. Il nostro obiettivo è far viaggiare le persone non solo con gli occhi, ma anche con la mente e con rispetto per i luoghi che raccontiamo”.

Anna Pernice, giornalista, travel blogger e content creator napoletana, fondatrice del blog “Le avventure di Anna Pernice”, collabora con enti del turismo, brand e media internazionali per promuovere un turismo esperienziale e sostenibile.

Con una community attiva su Instagram, TikTok e YouTube, racconta il mondo attraverso storytelling autentico e reportage di viaggio, coniugando passione, professionalità e responsabilità etica nella comunicazione.

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