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Napoletana di nascita inizia la sua attività artistica come ballerina e nel 1990 esordisce come cantante riscuotendo notevoli successi fino ad imporsi come una delle voci soul più interessanti del panorama musicale
Silvia Falanga sin da giovanissima ha avuto una spiccata predisposizione e dedizione al ballo, alla musica ed all’arte in genere, ma solo a 16 anni, grazie all'intuizione di un "talent scout" ha debuttato nella veste di cantante facendosi apprezzare soprattutto dai grandi interpreti dell’epoca.
Da allora Silvia che aveva iniziato come ballerina all’interno del programma televisivo “CI SIAMO” comincia ad apparire come "Vocalist e Solista" in vari programmi televisivi come “GRAZIE MILLE”, “DOMENICA IN“, “NUMERO UNO”, “SOTTO A CHI TOCCA”, “UNO MATTINA”, "PASSAPORTO PER IL CINEMA" ed in concerti con Gianni Mazza, Gianni Nazzaro, Gianni Bella, Gigi D’Alessio, Peppino Di Capri, Aleandro Baldi.
Silvia Falanga, che ha prodotto anche un disco dance dal titolo “Whit your love”, depositato successivamente come “With love” con l’etichetta “Fly Records”, ha dato vita a “TV TOP GHIRL” una compilation con la partecipazione di vari artisti napoletani.
Tra i suoi spettacoli da ricordare “Tina.Turner and The Falanghettes”, ispirato ad una delle icone della musica internazionale, l’eterna, mitica “Tina Turner”.
Nel 2017 da una sua intuizione nasce il “trio live”con violoncello, piano e voce, dedicato e mirato alle interpretazioni di brani e canzoni napoletane.
Dopo un periodo di riposo dovuto al fermo imposto della pandemia, Silvia, con la sua naturalezza e la sua vivacità, spirito è tornata ad esibirsi dedicandosi, in particolare, alla musica napoletana riuscendo, con le sue interpretazioni ricche di sentimento che nascono dal profondo del suo cuore, ad entrare nei cuori delle persone.
"Spero, oltre alla partecipazione alla finale del “Festival di Napoli 2021”, rimandato per il Covid, ci ha confidato Silvia, ho in programma la realizzazione di una compilation di canzoni napoletane dal titolo NUJE SIMMO R’O SUD, ispirata ad una canzone di Renzo Arbore".